MASSAGGIO METAMORFICO

Il tocco che trasforma

 

Il naturopata Robert  St. John negli anni ‘50 scoprì la connessione mente-corpo osservando alcuni suoi pazienti con disturbi visivi.

Egli giunse alla conclusione che il comportamento degli adulti prende origine dal concepimento e tutto si può vedere attraverso la pianta dei piedi. E’ possibile osservare eventuali tensioni lungo il bordo interno dell’arco plantare che corrisponde al punto riflesso della colonna vertebrale.

I blocchi emotivi che si formano nell’individuo durante la gestazione sono in grado di determinare la personalità impedendone la completa realizzazione e ostacolandone la serenità. Tali blocchi, inoltre, arrestano il corretto flusso di energie generando nel tempo squilibri.

Il massaggio metamorfico si pone come scopo quello di liberare l’individuo da questi blocchi.

Il massaggio viene praticato sui piedi, sulle mani e sulla testa, che sono, rispettivamente, la sede del movimento, dell’azione e del pensiero, tre funzioni fondamentali che caratterizzano l’essere umano.

È un tocco lieve della durata di circa un’ora ed è molto utile a qualunque età. Non ha controindicazioni, permette di crescere, toglie i blocchi e consente al fiume della vita di ritornare a scorrere.

 

E in questo modo il bruco può diventare farfalla.